TOP 7 Errori da Evitare Quando Crei il Tuo Marchio
Quando si tratta di creare un marchio, sono molti i fattori che possono influenzarne il successo o il fallimento. Dal design del logo al messaggio utilizzato nella pubblicità, ogni elemento gioca un ruolo nel plasmare il modo in cui il marchio viene percepito dal suo target. Per garantire che il tuo marchio abbia successo, è importante evitare alcuni errori che potrebbero comprometterne l’efficacia. In questo articolo esploreremo i 7 principali errori da evitare quando crei il tuo marchio, ma prima esaminiamo i motivi principali per cui l'identità aziendale è essenziale per il successo aziendale
TOP 7 Errori da Evitare Quando Crei Il Tuo Marchio
1) Usare AI per dare un nome al tuo marchio
Aspetta, aspetta, calmati! Sappiamo entrambi che l'intelligenza artificiale ha i suoi vantaggi, ma ci sono alcune cose da considerare prima di nominare la tua azienda con un sito Web che genera nomi casuali o con un mix di abbreviazioni casuali. Evitare l’uso dell’intelligenza artificiale e di abbreviazioni casuali per nominare il tuo marchio è importante perché può avere conseguenze negative per la tua attività.
In primo luogo, l’utilizzo di nomi generati dall’intelligenza artificiale può portare a una mancanza di connessione umana e risonanza emotiva con i clienti. I clienti possono percepire il marchio come freddo, impersonale o privo di creatività. Ciò può rendere più difficile costruire una base di clienti fedeli e differenziare il tuo marchio dalla concorrenza. Inoltre, nella maggior parte dei casi, si tratta solo di una combinazione di due nomi casuali che non sono nemmeno correlati all'attività stessa, crea confusione per i clienti e può anche essere difficile da promuovere.
In secondo luogo, le abbreviazioni casuali possono essere difficili da comprendere e ricordare per i clienti. Se l'abbreviazione non è intuitiva o facile da pronunciare, i clienti potrebbero avere difficoltà a trovare la tua attività online o tramite il passaparola. Ciò può portare a un ridotto riconoscimento del marchio, a una ridotta efficacia del marketing e, in ultima analisi, a una riduzione delle entrate.
Se la tua nuova attività è composta solo da poche lettere, può essere difficile per i clienti ricordarla e tenerne traccia a meno che non sia già ben nota. Il “GAP” è un esempio che illustra queste circostanze, la maggior parte delle persone pensa che “GAP” in realtà significhi qualcosa, ma no – inizialmente l’obiettivo era quello di rivolgersi alle generazioni più giovani, il nome in realtà si riferisce al divario generazionale dell’epoca. Ci sono voluti anni per diventare la grande azienda che è oggi, e in questo caso il nome ha funzionato, ma vale la pena rischiare?
Inoltre, l’utilizzo di abbreviazioni generate dall’intelligenza artificiale o casuali può portare a problemi legali. Se il nome è simile a un marchio esistente o viola i diritti di proprietà, potresti dover affrontare azioni legali o sanzioni. Questo può essere costoso e dannoso per la reputazione della tua azienda.
Tutto sommato, scegliere un nome che rifletta accuratamente i valori del tuo brand, la tua personalità e il tuo pubblico di destinazione può aiutarti a costruire una forte identità del brand e a promuovere il successo a lungo termine.
2) Evita i Cliché
Qui apprezziamo il vecchio stile e il vintage, ma quando si tratta di nominare, ci sono alcuni nomi che a questo punto sono stati troppo utilizzati.
Soprattutto per le aziende con sede all’estero che optano per nomi inglesi – prova a chiederti se è davvero necessario, qual è il tuo target? Avrebbero difficoltà a pronunciare qualcosa in un'altra lingua? Se è così, la soluzione nella maggior parte dei casi è usare un nome inglese, ma evita nomi come “infinito”, “equilibrio”, “visione” e “arte”…
Evitare nomi cliché per il tuo marchio è importante perché può limitare la tua capacità di differenziarti dalla concorrenza e rendere più difficile costruire una forte identità del brand.I nomi cliché sono molto usati e mancano di originalità, il che può rendere difficile per i clienti ricordare e connettersi con il tuo marchio. Inoltre tendono ad essere generici e privi di personalità, il che può rendere più difficile distinguersi in un mercato saturo.
Può anche segnalare ai clienti che il tuo marchio non è creativo e non originale. Ciò può portare a percezioni negative e a una riduzione della fiducia dei clienti, che in definitiva possono incidere sui profitti.
3) Troppe opzioni
Quando un’azienda offre troppe opzioni e prodotti ma non è particolarmente brava in nulla, viene spesso definito “il paradosso della scelta” o “sovraccarico di scelte”. Ciò significa che, sebbene ai clienti vengano presentate molte opzioni, potrebbero avere difficoltà a decidere a causa dell’enorme numero di scelte disponibili.
Ciò può essere problematico per un’azienda perché può portare a una ridotta soddisfazione e fidelizzazione del cliente. I clienti potrebbero sentirsi frustrati dal processo di scelta di un prodotto o servizio e alla fine potrebbero decidere di portare la propria attività altrove.
Sappiamo che desideri offrire ai tuoi clienti un'ampia varietà di prodotti e servizi, ma una cosa troppo buona può essere travolgente. Proprio come la tua gelateria preferita, non hai bisogno di 31 gusti per soddisfare i tuoi clienti. A volte, bastano poche opzioni ben selezionate per convincerli a tornare per averne di più. Offrire troppe opzioni possono diluire la concentrazione e le competenze di un’azienda. Distribuendo troppo risorse, un’azienda potrebbe avere difficoltà a eccellere in qualsiasi area e potrebbe non riuscire a distinguersi dalla concorrenza. Ciò può portare a una mancanza di riconoscimento del brand e a una riduzione della quota di mercato.
Per semplificare, abbiamo un detto noto nel design: Less is more. Questo è qualcosa da tenere sempre a mente, soprattutto quando si sceglie il tipo di servizi o prodotti che la propria azienda fornirà. È meglio essere veramente bravi ed essere riconosciuti solo per poche cose piuttosto che essere mediocri in molte cose.
Per evitare il paradosso della scelta, è importante che le aziende si concentrino sulle proprie competenze chiave e offrano una selezione limitata, ma ben curata, di prodotti o servizi. In questo modo, possono costruire una solida reputazione di qualità e competenza e rendere più semplice per i clienti prendere decisioni di acquisto.
4) E-mail poco professionali
Okay, okay, ci siamo passati tutti, non c'è giudizio. Avevamo tutti quegli indirizzi email molto divertenti e creativi e sappiamo che sei un genio creativo e il tuo indirizzo email lo riflette, ma forse è ora di mandare in pensione "catluvr123" e passare a qualcosa di più professionale. Dopotutto, non vuoi perderti quel grosso affare perché il tuo indirizzo email ti ha fatto sembrare qualcuno ossessionato dai gatti.
Può creare una prima impressione negativa con potenziali clienti, può far sembrare la tua attività poco professionale, inaffidabile e persino immatura. Ciò può portare alla perdita di opportunità commerciali e ridotta credibilità agli occhi di potenziali clienti.
In secondo luogo, può anche rendere difficile la creazione di una forte identità di marca. Il tuo indirizzo email è una parte importante della presenza online della tua azienda e un indirizzo email professionale può aiutarti a costruire un marchio coerente e riconoscibile. Un indirizzo email non professionale, d’altro canto, può sminuire il tuo brand e rendere più difficile stabilire una forte presenza online.
In terzo luogo, l'utilizzo di un indirizzo e-mail non professionale può rappresentare un rischio per la sicurezza. Se il tuo indirizzo email è facilmente indovinabile o si basa su informazioni personali, può rendere più semplice per gli hacker accedere al tuo account e rubare informazioni sensibili.
Inoltre, l'utilizzo di un indirizzo e-mail personale per scopi aziendali può creare confusione e perdere messaggi. Può anche rendere più difficile tenere traccia della corrispondenza commerciale importante e può portare alla perdita di opportunità o scadenze, quindi tienilo in considerazione.
5) Non definire il target
Questo potrebbe sembrare basilare, e lo è, ma le persone che hanno appena iniziato spesso non si rendono conto di quanto sia importante. Senza condurre una ricerca adeguata, un’azienda potrebbe non riuscire a comprendere la base di clienti ideale e a sviluppare strategie di marketing che li attraggono. Ciò può portare a sforzi di marketing inefficaci, con conseguente basso numero di vendite o clienti.
Non proveresti a vendere salsa piccante a qualcuno a cui non piace il cibo piccante, vero? È lo stesso con il tuo marchio. Devi conoscere il tuo pubblico target e adattare il tuo marchio alle sue esigenze e preferenze. Se ti rivolgi ai millennial, forse un tema retrò anni ’80 non è la strada da percorrere. A meno che, ovviamente, tu non venda marsupi e elastici al neon.
In secondo luogo, una scarsa ricerca degli obiettivi può comportare uno spreco di risorse. Le aziende possono investire molto tempo e denaro in campagne di marketing che non sono efficaci o attraenti per il loro target. Ciò può comportare uno spreco di risorse e avere un impatto negativo sul successo complessivo dell’azienda. In terzo luogo, senza condurre una ricerca adeguata, le aziende potrebbero avere difficoltà a differenziarsi dalla concorrenza e a distinguersi sul mercato. La ricerca mirata può aiutare a identificare i punti di forza e i vantaggi competitivi unici di un’azienda, consentendo loro di differenziarsi dalla concorrenza.
In quarto luogo, la mancanza di ricerca sul target può anche comportare l’incapacità di comprendere i bisogni e i desideri del target. Ciò può portare a un prodotto o un servizio che non soddisfa le aspettative dei clienti, con conseguenti recensioni negative e una bassa soddisfazione del cliente.
6) Usare Canva per progettare il tuo marchio
Voglio iniziare dicendo che non c'è nulla di sbagliato in Canva: è una piattaforma di progettazione grafica economica, accessibile e facile da usare che offre una gamma di modelli e strumenti di progettazione per aiutare gli utenti a creare grafica e contenuti visivi per una varietà di scopi. Sebbene Canva possa essere uno strumento utile per determinati progetti di design, anche per piccole imprese indipendenti, generalmente non è consigliato per creare l'identità del tuo marchio o materiali di branding visivo e ti spiegheremo perché.
Innanzitutto, in termini più tecnici, Canva non è un programma basato su vettori, ciò significa che non puoi creare un'immagine e modificarne le dimensioni senza perdere la qualità. Quindi, che tu voglia usarlo semplicemente online, creare un banner o un testo fisso, queste sono tutte di dimensioni diverse e i vettori sono pensati per mantenere la sua qualità, cosa che manca a Canva.
In secondo luogo, qualcosa che non molti sanno, dato che i modelli di Canva sono personalizzabili e accessibili a chiunque, significa che i tuoi diritti sul logo non sono esclusivi e, in termini legali, non puoi registrarlo come marchio , lo stesso vale per Adobe Stock, ad esempio, il quale, sostiene che poiché Adobe Stock concede solo il diritto di utilizzare le immagini e non trasferisce la proprietà, nessuno dei materiali forniti dalla piattaforma può essere utilizzato in o come logo. L'utilizzo di un logo non protetto da copyright può comportare alcuni problemi legali in futuro, quindi, se possibile, è meglio evitarlo.
7) Sottovalutare l'identità visiva
Esatto, probabilmente sai già che l'aspetto del tuo marchio può avere un GRANDE impatto su come viene percepito dai potenziali clienti.
Pensaci: cosa attira la tua attenzione mentre scorri i social media o cammini per strada? Di solito è qualcosa che sembra visivamente accattivante o interessante, giusto? Lo stesso vale per il tuo marchio. Se il tuo logo, la combinazione di colori e lo stile visivo generale sono ben progettati e accattivanti, è più probabile che attiri l’attenzione delle persone e faccia una prima impressione positiva.
Ma non si tratta solo di apparire belli. Una forte identità visiva può anche aiutare a costruire il riconoscimento e la coerenza del marchio. Utilizzando gli stessi colori, caratteri ed elementi di design in tutte le tue iniziative di branding, puoi creare un'immagine del marchio coesa e unificata che sia facilmente riconoscibile e rafforzi i valori e i messaggi del tuo marchio. Inoltre, sembra semplicemente più professionale e messo insieme.
E non dimentichiamoci dell’impatto emotivo. Che tu ci creda o no, i colori, i caratteri e gli elementi di design che scegli possono evocare determinate emozioni e associazioni. Quindi, se scegli quelli giusti, puoi creare una forte connessione emotiva tra il tuo marchio e i tuoi clienti. E chi non vuole clienti emotivamente coinvolti nel proprio marchio?
Ecco qui alcuni motivi per cui l’identità visiva del tuo marchio non è uno scherzo. Quindi non lesinare sul lavoro di progettazione, amico mio. Investi in un'identità visiva ben progettata e guarda il tuo marchio raggiungere nuovi livelli di riconoscimento, coerenza e connessione emotiva.
Conclusione
In conclusione, dare un nome al tuo marchio può essere impegnativo, ma è importante evitare errori comuni che possono avere un impatto negativo sulla tua attività.
L'uso di abbreviazioni casuali o generate dall'intelligenza artificiale per nominare il tuo marchio può portare a una mancanza di risonanza emotiva con i clienti, difficoltà nel riconoscimento del marchio e persino problemi legali. D’altra parte, evitare nomi cliché è importante per differenziarsi dalla concorrenza e costruire una forte identità di marca con cui i clienti possano connettersi.
Inoltre, l’eccesso di scelta può essere un vero problema per le aziende che offrono troppe opzioni, con conseguente riduzione della soddisfazione e della fidelizzazione dei clienti. Pertanto, concentrarsi sulle proprie competenze chiave e offrire una selezione limitata ma ben curata di prodotti o servizi può aiutare a costruire una solida reputazione di qualità e competenza.
Infine, è fondamentale avere un indirizzo email professionale che rappresenti il tuo brand e comunichi affidabilità ai tuoi clienti. Quindi abbandona quei vecchi indirizzi email creativi e opta per qualcosa di più professionale.
In breve, la creazione di un marchio di successo richiede un’attenta considerazione dei valori, della personalità e del pubblico di destinazione. Evitando gli errori comuni e concentrandoti sulla costruzione di una forte identità di marca, puoi differenziarti dalla concorrenza, stabilire fiducia con i clienti e promuovere il successo a lungo termine della tua attività.
Quindi vai avanti, prenditi il tempo per dare un nome al tuo marchio con attenzione e creare un marchio di cui essere orgoglioso.
Ricorda, costruire un marchio è un affare serio, ma non deve essere noioso. Quindi divertiti! pedir um orçamento.